SA.GEST INAUGURA IL NUOVO BOSCO SACRO DI POMPEI: SOSTENIBILITÀ E VALORIZZAZIONE STORICA

Il 14 marzo scorso, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, il Parco Archeologico di Pompei ha visto l’inaugurazione del Bosco Sacro, un progetto ambizioso realizzato con il contributo di Sa.gest S.r.l. Questo intervento, che unisce tecnologia e sostenibilità, segna un importante avanzamento nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e storico dell’area.

Un progetto di rimboschimento significativo

Il Bosco Sacro si estende su una superficie di oltre 10.000 metri quadri. Qui il progetto ha previsto la piantumazione di 675 nuove piante selezionate tra quelle della cosiddetta Flora Pompeiana, ovvero specie arboree e arbustive che si ritiene fossero presenti nell’antica Pompei. Questo intervento non solo arricchisce la biodiversità locale, ma contribuisce anche a preservare un legame storico con il passato del sito.

 

Un nuovo percorso inclusivo

Il Bosco Sacro, situato nella zona sud-orientale del parco vicino all’antico anfiteatro, offre un percorso verde alternativo e accessibile a tutti. Questo itinerario, dotato di aree di sosta e svago, consente ai visitatori di esplorare la città antica in modo inclusivo, accogliendo famiglie, bambini e persone con disabilità.

Il nostro impegno per rendere Pompei accessibile e coinvolgente non è una novità. Già nel 2017, nell’ambito del progetto “Una Notte a Pompeii” voluto dal Ministro Franceschini, Sa.gest S.r.l. ha inaugurato un innovativo percorso notturno per la visita degli scavi. In collaborazione con Enel Sole, Sa.gest S.r.l. ha realizzato un’illuminazione a LED integrata con impianti audio e video per proiezioni, tutto gestibile da remoto, trasformando la visita notturna in un’esperienza emozionale unica.

Impatto ambientale positivo

Il progetto di rimboschimento, che abbiamo sposato con convinzione, avrà un impatto ambientale significativo. Le nuove piante, a regime, assorbiranno fino a 121 tonnellate di CO2 in 20 anni, filtreranno fino a 351 kg di PM10 all’anno e rilasceranno fino a 88 tonnellate di ossigeno nello stesso periodo. Questi dati evidenziano il nostro impegno nella lotta contro i cambiamenti climatici e nella promozione della sostenibilità ambientale.

Attestato Arbolia – Marzo 2022 Si attesta che SAGEST S.r.l. ha contribuito alla realizzazione di un bosco urbano da 675 piante presso il Parco Archeologico di Pompei e alla sua manutenzione per 2 anni.

Collaborazione e inclusione

L’inaugurazione del Bosco Sacro ha visto la partecipazione del Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, insieme a Matteo Tanteri, Amministratore Unico di Arbolia, Carlo Grieco, Direttore Generale di Sa.gest s.r.l., Giovanni Minucci della Cooperativa Sociale Il Tulipano e gli studenti del Liceo “E. Pascal”.

«Siamo molto orgogliosi della nostra collaborazione con Arbolia e con il Parco Archeologico di Pompei — spiega Carlo Grieco, CEO di Sa.gest S.r.l. – Il progetto, avviato nel 2022, è stato promosso da Sa.gest con grande entusiasmo e con la convinzione di poter agire concretamente per l’ambiente e la biodiversità nei nostri territori di riferimento. Siamo felici di consegnare alla comunità e al pianeta un luogo di così grande Bellezza.»

Durante l’evento, sono state svolte attività inclusive che hanno coinvolto giovani adulti con disabilità cognitive, dimostrando l’importanza del nostro impegno sociale oltre che ambientale.

Un futuro verde e sostenibile

Il Bosco Sacro è parte di un ampio programma di rimboschimento e promozione della biodiversità nei siti del Parco Archeologico di Pompei. In collaborazione con Arbolia, ci occuperemo della piantumazione e manutenzione di 675 piante e supporteremo la società creata per sviluppare nuove aree verdi in Italia in varie attività in qualità di sponsor.

Il Bosco Sacro di Pompei è quindi solo un primo step che rappresenta un esempio di come la collaborazione tra archeologia, natura e responsabilità sociale possa portare a risultati straordinari. Sagest è orgogliosa di far parte di questo progetto che celebra la storia e la cultura di Pompei, promuovendo al contempo la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.