DAL RICONOSCIMENTO PROFESSIONALE ALL’INTEGRAZIONE: LE STORIE DI INCLUSIONE IN SAGEST

La rubrica “Racconti delle nostre azioni nel sociale e per la comunità” vuole essere un concentrato di storie che facciano emergere i tanti aspetti che ci stanno a cuore in tema di ambiente, comunità, responsabilità e inclusione. Il mondo del lavoro è spesso il principale terreno su cui si gioca la partita dell’integrazione. In un contesto come quello italiano, dove la multiculturalità è una realtà in crescita, Sa.GEST lavora ogni giorno per creare opportunità di lavoro e favorire processi di integrazione autentica. Il lavoro, infatti, non è soltanto un mezzo di sostentamento, ma un canale privilegiato attraverso cui culture diverse si incontrano, collaborano e crescono insieme. In Sa.GEST, questo concetto si traduce quotidianamente in un ambiente di lavoro che valorizza le competenze individuali e promuove l’inclusione.

Vite che cambiano, sogni che si realizzano, e una comunità aziendale che accoglie e protegge chi arriva da lontano. Tra le tante storie, oggi vi raccontiamo quelle di Silviu Neculai Dinu e Bismark Mensah che testimoniano il valore umano e sociale dell’inclusione, un processo che per loro ha significato molto di più di una semplice occupazione: ha rappresentato un’opportunità di rinascita e stabilità.

 

La storia di Silviu: un percorso di riconoscimento e rinascita

Silviu Neculai Dinu ha 56 anni. Ha lasciato il suo Paese, la Romania, portando con sé non solo le sue competenze professionali, ma anche il peso di una vita in cui il suo lavoro non sentiva essere veramente riconosciuto. I sacrifici fatti, il lavoro che interpretava con serietà e passione, in Romania non riceveva il rispetto e la dignità che si aspettava. Decide quindi di partire alla volta dell’Italia con la speranza di trovare non solo un’occupazione, ma una nuova possibilità per dimostrare il proprio valore.

La sua strada si incrocia con Sa.GEST. Qui il suo impegno e le sue competenze vengono finalmente riconosciuti. Da semplice operaio, Silviu si guadagna la fiducia dei suoi superiori, diventando responsabile di importanti cantieri. “In Italia ho la possibilità di vedere riconosciuti i miei sforzi,” racconta Silviu, con una luce di orgoglio negli occhi.

Ogni giorno, Silviu si sveglia sapendo che non sta solo facendo un lavoro: sta costruendo un futuro, sta crescendo insieme a una squadra che crede in lui e che lo ha accolto come parte integrante della sua comunità. “Provo sempre a dare il meglio per la società che mi ha ‘adottato’,” dice, consapevole che il suo percorso non è solo professionale, ma umano. Sente che Sa.GEST non offre solo una possibilità di carriera, ma anche un senso di appartenenza e la dignità che ha sempre cercato.

La storia di Bismark: la forza di un sogno e il coraggio di una nuova vita

Bismark Mensah ha 35 anni e viene dal Ghana. Lì la vita è dura e le opportunità sono scarse. Con il coraggio di chi ha sogni più grandi della realtà in cui è nato, Bismark parte per l’Italia alla ricerca di un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Arrivato in un paese nuovo, con una lingua e una cultura diverse, sa che il suo percorso non sarà facile.

Si propone a SAGEST e inizia a lavorare per l’azienda. Bismark capisce subito che questo lavoro non è solo una fonte di sostentamento, ma una strada verso la stabilità e la sicurezza. “In Italia, rispetto al mio Paese, c’è più lavoro e più tutele per i lavoratori,” spiega Bismark, riflettendo sulla differenza tra la sua vita attuale e quella che si è lasciato alle spalle in Ghana. Da operaio, impara nuove competenze, cresce professionalmente e si integra in un ambiente dove la collaborazione e il rispetto sono alla base di tutto.

Il punto di svolta per Bismark arriva quando, grazie al suo impegno e al supporto di Sa.GEST, riesce a comprare una casa. Per molti italiani, l’acquisto di una casa può sembrare un traguardo naturale; per Bismark, invece, rappresenta la realizzazione di un sogno lungo una vita, un simbolo di stabilità e sicurezza. “Grazie al lavoro, ho potuto acquistare una piccola casa e spero di portare presto qui la mia famiglia,” dice con orgoglio. La sua voce tradisce la gratitudine verso l’azienda che lo supporta in questo percorso e che continua a offrirgli un ambiente in cui crescere come persona e come professionista.

 

SAGEST: un modello di integrazione e valore condiviso

Le storie di Silviu e Bismark sono solo due esempi di come Sa.GEST supporti i propri dipendenti nel percorso di integrazione e crescita personale. Per chi arriva da Paesi lontani, spesso dopo percorsi difficili e dolorosi, Sa.GEST rappresenta un rifugio sicuro, un luogo in cui vengono riconosciuti e garantiti diritti e opportunità che per molti italiani sono scontati. Sa.GEST è orgogliosa di contribuire all’integrazione dei propri dipendenti stranieri, offrendo loro non solo un lavoro, ma anche le tutele necessarie per costruire una nuova vita in Italia.

Questo impegno non si limita a poche storie: la policulturalità è un pilastro fondamentale di Sa.GEST, che ogni giorno offre opportunità di lavoro e inclusione a persone provenienti da ogni parte del mondo. In un contesto sempre più globalizzato, l’azienda si distingue per la sua capacità di trasformare la diversità culturale in una risorsa preziosa, fonte di benessere per l’intera comunità.



This website uses cookies and asks your personal data to enhance your browsing experience. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).